A sorpresa e dopo un consiglio comunale a dir poco bollente il primo cittadino, del Pd, di Francavilla al Mare, Antonio Luciani ha presentato le dimissioni. Un gesto inatteso e impensabile alla vigilia, anche per l’indubbio gradimento di cui gode la massima autorità politica francavillese. Sulla decisione, senza dubbio, ha pesato la spaccatura all’interno della maggioranza in cui il Pd ha un ruolo centrale. Ma i segni di qualche cedimento si erano già avuti nelle fasi iniziali della maggior assemblea civica. Luciani,infatti, ha chiesto ad Angelucci e a D’Amario di dimettersi dalla loro carica in quanto condannati in primo grado dalla Corte dei Conti. Il punto critico, però, si è avuto con la discussione sulla delibera riguardante l’intervento di riqualificazione del complesso “ex Mencarelli” in via Nazionale Adriatica. Qui c’é stata maretta e da lì sono scaturite le dimissioni poi commentate dallo stesso Sindaco sul suo profilo facebook, così come lo riportiamo: “Se gli interessi personali prevalgono sugli interessi della collettività non ci sono le condizioni per andare avanti. Io sono sereno perchè ho sempre fatto il massimo e ho veramente dato tutto per questa città che amo profondamente. Enorme spirito di servizio e di sacrificio come avevo promesso in campagna elettorale. Spero che i cittadini lo abbiano capito.Ringrazio gli assessori tutti, persone oneste e fantastiche, nonchè i Consiglieri che mi sono rimasti vicini ed hanno persino pianto per me. Non meritavo tanto”.
Covid in Abruzzo: nelle ultime 24 ore 213 nuovi casi e 12 decessi
A Chieti riunione in Prefettura per screening di massa e vaccinazioni Sono complessivamente 36287 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza….